Da quando non vivo più a Cagliari, la mia città fino ad un anno e mezzo fa, ho conosciuto - ahimè - il cosiddetto
mal di mare da rientro da vacanza.
Non capivo come non si potesse esser felici di ritrovare la propria casa, riprendere le abitudini giornaliere e vivere la propria città.
Rientrare mi ha sempre dato un grande senso di sicurezza: ogni luogo ti è familiare, tutto ti fa sentire "a casa".
Ma soprattutto ritrovare il
mio adorato mare cagliaritano mi ha sempre riempito il cuore di gioia. Da marzo a novembre amo frequentare la spiaggia del Margine Rosso, continuazione della più famosa spiaggia del Poetto.
Le temperature invernali ti permettono comunque di andare in spiaggia anche solo per bere un caffè il pomeriggio (a gennaio si sfiorano spesso i 25°); d'estate, durante la settimana, si va al mare in pausa pranzo o la sera dopo l'ufficio, magari a fare una corsa in riva al mare, a "dorarsi" i piedi di sabbia oppure ad immergersi nell'acqua per liberarsi dello stress della giornata.
Durante il week end c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma ciò che ora apprezzo maggiormente, è che non sia necessario "partire" per raggiungere quei meravigliosi luoghi...sono lì a portata di mano.
Oggi, seppur lontana, continuo a sentire il profumo inebriante del mio mare e la brezza marina mi accompagna sempre.
.....voglio vivere così.