Finalmente la British Petrolium annuncia: "Abbiamo tappato il pozzo".
Ebbene si, sembrerebbe che la BP sia riuscita, dopo Nmila tentativi, a tappare il pozzo. L’operazione «static kill», finalizzata a ’tappare’ il pozzo di petrolio che ha originato la marea nera nel Golfo del Messico, ha raggiunto «l’obiettivo perseguito».
La falla petrolifera che ha causato il disastro ambientale nel nel Golfo del Messico è stata quindi tappata con l'ineizione di cemento e fango che doveva spingere il petrolio nel bacino sottostante, un deposito situato 4mila metri sotto la superficie marina.
Un'operazione che non era mai avvenuta a tali profondità.
In un precedente post ve ne avevo parlato, ma se volete vedere con i vostri occhi tutte le telecamenre sottomarine, cliccate qui
PS: dopo tutto il casino che è successo, dopo tutte le critiche per il NON intervento, l'AD Tony Hayward lascierà l'incarico ad Ottobre. Al suo posto l'americano Bob Dudley.
2 commenti:
grande notizia, peccato che ora vengono a scavare in sicilia
Ma come mai prima hanno tentato prima di metterci un "tappo di sughero" poi alla fine hanno optato per qualche tonnellata di cemento sparata a pressione...
Non potevano pensarci prima?
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