lunedì 29 giugno 2009

Si riaprono le porte agli amici

Dopo una settimana all’Isola di Giannutri, siamo tornati in quel di Milano.

Giugno è un mese bellissimo per andare al mare, il sole è caldo, l’acqua è rinfrescante e non ci sono molte persone…per dir la verità a Giannutri non c’era nessuno (quest'anno solo molte zanzare)

Il tempo è stato buono; al mattino sempre sole mentre il pomeriggio si rannuvolava un pò. Sabato notte, poi, alle quattro del mattino ci siamo svegliati per un’acquazzone con tuoni e lampi continui che illuminavano a giorno tutta Cala Spalmatoio fino a Punta S.Francesco.

Armati dei nostri materassini imbottiti, al mattino siamo sempre andati al mare, mentre il pomeriggio stavamo un altro po’ sugli scogli e poi a passeggio in giro per l’isola.

Giannutri ha 3 passeggiate caratteristiche: Cala Maestra (15’’), Punta S.Francesco (30’’) e il Faro (45’’). Questa volta noi abbiamo fatto la prima e la seconda. A Cala Maestra ci sono i resti della Villa Romana che sono molto belli da vedere (il tramonto è da quella parte dell'isola, dietro l'Isola del Giglio) e la “Taverna del Granduca”, tappa fissa per salutare Martin che era alle prese con le fascine per il forno a legna.

Di ritorno dalle passeggiate c’è un’altra tappa fissa, il Bar in Piazzetta gestito da Franco e Memmo per un bel gelato o un aperitivo.

Altra cosa degna di nota sono le due cene che sono state organizzate in piazzetta con menù a base di pesce. Una mattina è stata pescata un ricciola, per cui la sera pasta con le uova e pachino e di secondo uno splendido carpaccio, mentre un altro giorno è stata presa una cernia e la sera gnocchetti di patate con ragù di cernia e trancio al forno con zucchine…buonissimo!

Purtroppo il Dianium sabato pomeriggio ci ha riportato a terra.

Di seguito qualche foto: cominciamo con la piazzetta, disegnata dallo stesso architetto che realizzò la piazzetta di Porto Cervo, dove fa bella vista una splendida bouganville.

Il moletto romano di Cala Spalmatoio

Una vista di Cala Spalmatoio

Qualche dettaglio

Infine, visto che Giannutri è soprannominata l'Isola dei Gabbiani, non poteva mancare una foto del genere

mercoledì 17 giugno 2009

Letture "marine"

Si avvicinano le vacanze estive e con esse la possibilità di leggere qualche buon libro sotto l'ombrellone, in barca, sugli scogli....ovunque vogliate.

Tratti dalla nostra libreria "marina" vi consigliamo qualche titolo.

Dei classici romanzi con ambientazione e/o tematiche marine..per voi alcuni libri di Wilbur Smith:

Se vi piacciono libri di avventura e intrighi internazionali ambientati in sottomarini, ecco i libri di Patrick Robinson che vi terranno con il fiato sospeso.

Se preferite libri storici sulla tratta degli schiavi, i libri di Jonathan Lunn fanno per voi:

Dei romanzi molto belli sono scritti anche da Bernard Cornwell:

C'è infine Bjorn Larsson che sui romanzi sul mare, secondo me, non è secondo a nessuno.

Ce ne sarebbero molti molti molti altri....noi ne abbiamo più di trecento e sarebbero tutti da consigliare!

lunedì 15 giugno 2009

Il Mare in città

Ieri mattina, armato della mia inseparabile Canon EOS 350D, sono andato a prendere un caffè dalle parti di via Tortona a Milano.
Ero rimasto incuriosito da un servizio al TG regionale dove si diceva che le vie di questa zona “trendy” di Milano ospitavano una mostra a cielo aperto dal nome "Sopra il Sotto - Tombini Art raccontano la Città Cablata".

In occasione dell'anniversario decennale di attività, l’azienda Metroweb, che copre Milano con la fibra ottica, ha ideato una mostra di tombini in ghisa tutti affrescati e variopinti.

In altre parole degli artisti di strada invece di utilizzare tele normali hanno optato per tombini più o meno grandi per raccontare il loro modo di vedere il mondo della fibra ottica. Ci sono dei tombini veramente belli e se ne parlo in questo blog vuol dire che è stato toccato anche il tema marino. Infatti un’artista di nome Ozmo, ha disegnato un Galeone dei Pirati molto bello…eccolo:
Ce ne era anche un altro che ricorda una Rana Pescatrice:

venerdì 12 giugno 2009

Earthrace for sale

Ebbene si...



...EarthRace, la barca ecologica, bio disel, che può navigare passando addirittura sotto le onde più alte e che ha fatto il giro del mondo in soli 60 giorni 23 ore e 49 minuti partendo dalla Spagna è in vendita per 1.5 milioni di dollari.

Chissà chi la comprerà.

mercoledì 10 giugno 2009

Paradisi in Mare

Sul corriere della sera di oggi c'è un articolo molto interessante sui Paradisi di Mare.

Praticamente l’articolo dice che si vuole la quiete e la pura bellezza di bianche spiagge incontaminate bisogna evitare le isole affollate tipo Capri, Ibiza, Formentera, ma si deve cercare altrove senza arrivare alle Seychelles o Maldive.

Il quotidiano inglese Guardian è andato a caccia di piccoli paradisi nei mari europei. Ne ha individuati venti, dalla Finlandia alla Grecia. Due sono in Italia: Procida e Alicudi. Poi c’è l'isola francese di Porquerolles, Porto Santo a Madera, le Vega in Norvegia, Amorgos in Grecia, Lopud in Croazia.

Misurano pochi chilometri quadrati, spesso si girano a piedi (anche perché in molte è vietato l'accesso alle auto) e hanno poco o niente di strutture turistiche…al massimo un hotel e pochi ristoranti. Niente movida, ma distese di spiagge su cui si può passeggiare senza fare a botte

Ecco la classifica:
1. Ile de Porquerolles, France
2. Sylt, Germany
3. Kvarken archipelago, Finland
4. Porto Santo, Madeira
5. Skomer Island, Wales
6. Hamneskar, Sweden
7. Amorgos, Greece
8. Vega Islands, Norway
9. Gigha, Scotland
10. Fanø, Denmark
11. Walney, England
12. Procida, Italy
13. Lopud, Croatia
14. Ile d'Aix, France
15. La Graciosa, Canary Islands
16. Sveti Klement, Croatia
17. Kastellorizo, Greece
18. Lismore, Scotland
19. Alicudi, Italy
20. Heybeliada, Turkey

lunedì 8 giugno 2009

I Fari, che passione

Fin da quando ero piccolo, i fari mi sono sempre piaciuti.
Mi incuriosiva la struttura, mi chiedevo come potessero emettere la luce, perchè fosse intermittente e poi i luoghi dove sorgono sono sempre spettacolari, a strapiombo sul mare.
Senza parlare poi del guardiano del faro.... mi ha sempre suscitato un certo fascino. Me lo immagino con un maglione blu di lana pesante, con capelli e barba lunga, sigaretta in bocca oppure una bella pipa...per intenderci il pescatore della pubblicità del tonno nostromo.

Ricordo che diversi anni fa, passai parecchie ore su Internet a "guardare" le foto dei fari scattate da uno dei migliori fotografi in "tema marino", ovvero Philip Plisson. Sono famosi i suoi poster con le immagini di onde enormi che si infrangono contro gli scogli o i fari oppure le foto del varo della Queen Mary II, del viaggio inaugurale etc.

Ad ogni modo, di seguito potete vedere una foto dell'unico faro dell'Isola di Giannutri a strapiombo su Cala dei Grottoni (una delle zone più belle dell'isola)

oppure quello dell'Isola dei Cavoli, di fronte Villasimius
In Sardegna ce ne sono veramente molti, eccone alcuni evidenziati su Google Maps

giovedì 4 giugno 2009

Letture

Sto leggendo un libro molto interessante, ovvero "Quanta schiuma c'è nel mare" di Lorenz Schroter, edito da Longanesi.

E' una piccola raccolta di aneddoti sul mare, di un'estrema varietà. Perché il mare è salato? Perché è azzurro? Quanta schiuma galleggia nel Mediterraneo? Che suoni odono i pesci? Come si determina la loro età? Quali sono le monete moderne con raffigurate le tartarughe marine? Particolarmente interessanti sono:
Il Mare sta per....
...la Madre (dice la psicanalista Marie Bonaparte a proposito del Mare dei racconti di Edgar Allan Poe)
...Dio (secondo alcuni critici letterari investigando la natura del Mare nel romanzo Solaris di Stanislaw Lem)
...l'anima sconvolta ( le immagini tempestose dell'anima del romanticismo)
...il subconscio (nell'interpretazione dei sogni);
...il sesso femminile (secondo Goethe, Julius Verne e altri);
...l'origine della sventura (nell'Apocalisse di San Giovanni)

Tremila Boe
In tutti i Mari ci sono degli strumenti oceanografici della Argo che misurano la salinità e la temperatura delle acque. Assomigliano un pò a delle penne stilografiche, ecco la dislocazione tratta dal sito http://www.argo.ucsd.edu/:

Quantità di schiuma di detersivi presente oggi in tutti i mari?
720.000 Km quadrati

Perchè i guardiani dei fari impazziscono?
...quando finivano le provviste, mangiavano le candele (di sego);
...le lenti e i prismi erano conservati in bagni di mercurio (i vapori sono tossici per l'uomo)

E' un libro interessante con mille curiosità, ve lo consiglio.
Filo

mercoledì 3 giugno 2009

Di rientro dalla Sardegna

Ahimè il tempo non è stato dei migliori! Siamo andati in spiaggia solo sabato pomeriggio per un paio d'ore, pensando tra noi e noi: "Tanto torniamo domani!"
Domenica mattina, invece, pioveva e, visto che nel pomeriggio il sole ha rifatto capolino, abbiamo fatto una stupenda gita in jeep lungo la costa fino a Villasimius.





Arrivati al porto di Villasimius, siamo andati a vedere il nuovo "giocattolo" dello zio di Sabri, un bellissimo peschereccio dove potersi rifugiare il week end per pescare e trascorrere ore piacevoli in mezzo al mare.

Nonostante il tempo non sia stato dei migliori, è sempre una gioia per noi vivere il mare!
Speriamo però che la prossima volta il Dio Apollo ci assista.